E’ stato condannato all’ergastolo Elpidio D’Ambra, per l’omicidio di Rosa Alfieri uccisa il 1° febbraio 2022 a Grumo Nevano (Napoli).
Nella giornata di oggi, 12 aprile 2023, la Corte d’Assise di Napoli ha emanato la sentenza contro Elpidio D’Ambra, il 32enne che ha confessato il delitto della 23enne Rosa Alfieri, avvenuto il 1° febbraio 2022 a Grumo Nevano. Dopo la richiesta della Procura, l’uomo è stato condannato all’ergastolo.
Vincenzo Alfieri, padre di Rosa, dopo la sentenza emessa oggi dalla Corte ha affermato: “Ha vinto la giustizia. Oggi è il primo giorno dopo un anno che viviamo un attimo di serenità sapendo che chi si è portato via Rosa, resterà chiuso in carcere senza poter fare ancora del male. Questa sentenza ci rende giustizia ma non colma il vuoto della perdita di una figlia”.
Il delitto di Rosa
Il corpo di Rosa, che lavorava nella tabaccheria del fidanzato, era stato trovato privo di nell’appartamento del suo vicino di casa, Elpidio D’Ambra. L’uomo era fuggito, solo il cadavere si trovava sul letto della sua stanza senza ferite, ma con segni di strangolamento.
D’Ambra viene rintracciato il giorno dopo. Durante l’interrogatorio il 32enne confessa l’omicidio, dichiarando di essersi trasferito in quella casa di via Risorgimento da pochi giorni. Aveva preso l’appartamento in affitto da un parente della ragazza, mentre la palazzina intera appartiene alla famiglia Alfieri.
Elpidio ha sempre spiegato di aver agito perché sentiva “delle voci nella testa”. La reazione della famiglia del killer è stata dura: “Non è più mio figlio. Ne facciano quello che vogliono, io sono pronta anche a testimoniare contro di lui”, aveva dichiarato la madre.
